Dopo il salvataggio di Credit Suisse, le borse crollano ma c’è un clima di grande volatilità. Milano positiva dopo l’apertura in rosso.
Dopo l’accordo Ubs-Credit Suisse le borse di tutto il mondo sono crollate. Le Borse europee si trovano in grande volatilità. Milano e Parigi avanzano dello 0,1%, Londra limita il calo allo 0,5% anche le Borse asiatiche in rosso. I mrcti internazionali non sono convinti qundi dell’effetto del salvataggio della banca svizzera e temono effetto domino in altri istituti di credito.
Le borse europee dopo un’apertura in rosso stanno subendo una forte volatilità indice che il salvataggio di Credit Suisse di ieri da parte di Ubs non ha convinto gli investitori che credono ancora che possa avverarsi un effetto domino. Piazza Affari ha aperto in calo del 2,18% per poi riprendersi così come le altre borse europee.
Il timore degli investitori
Gli investitori si stanno dirigendo verso beni di rifugio come l’oro arrivato ai 2mila dollari l’oncia. Scendono anche i rendimenti dei titoli di stato con i bund tedeschi in calo di 14 punti base. Non è bastato lo scudo garantito da sei banche centrali, in primis Fed e Bce a placare le agitazioni. Una fretta nel chiudere l’accordo percepito come motivo di instabilità e tensione che ha investito le borse.
